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Autodesk Revit è un software BIM multidisciplinare per i professionisti della progettazione architettonica, strutturale e impiantistica.

Questa soluzione completa per la progettazione, la modellazione, l'animazione e il cloud rendering consente a progettisti e costruttori di portare le idee dalla fase di studio a quella di costruzione con un approccio coordinato e omogeneo basato sul modello. Non solo: Revit si è dimostrato anche un ottimo strumento per il restauro architettonico e la ristrutturazione.

Ristrutturare gli edifici nel BIM

Per preservare il patrimonio architettonico italiano, il settore delle costruzioni ha visto una crescente richiesta di strumenti in grado di sostenere il mercato delle ristrutturazioni, definendo e misurando l’efficacia degli interventi ad esse connessi sotto i più diversi aspetti, dalla sostenibilità all’efficienza energetica passando per il miglioramento della sicurezza sismica degli edifici, utilizzando al meglio le possibilità offerte da nuovi materiali e tecniche costruttive.
In questo quadro, una metodologia innovativa come il BIM gioca un ruolo importante, e Revit, punta di diamante di Autodesk, è uno dei software migliori per il Building Information Modeling.

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Perché utilizzare Revit per le ristrutturazioni

I vantaggi della modellazione applicata agli edifici sono numerosi: ad esempio, la possibilità di svolgere un’analisi energetica è un fattore particolarmente importante per determinare il successo di un progetto, così come lo è, per il cliente, poter vedere in anteprima il risultato finale grazie a un rendering dettagliato, quantificando il risparmio in termini di tempi e costi.
Gli aspetti positivi non si fermano qui: per il team di progettazione, l’utilizzo di Revit permette di creare un modello parametrico dell’edificio con tutte le informazioni del progetto e consente maggiore coordinazione tra i membri, velocizzando i tempi di consegna. 

Naturalmente, questi vantaggi si possono sfruttare sia quando si crea da zero un edificio, sia nel caso di una ristrutturazione o di un restauro.
In un Paese come l’Italia, in possesso di un patrimonio architettonico ricchissimo, è importante intervenire rispettando gli spazi e la loro storia: per fare questo, Revit può essere uno dei nostri migliori alleati.

L'importanza delle fasi di Revit per migliorare il workflow

I progetti di ristrutturazione vengono eseguiti per fasi: ognuna di queste rappresenta un periodo distinto della vita del progetto.
Includendo il tempo come relazione parametrica all'interno del modello in Revit, la creazione delle fasi è molto più semplice rispetto ad un ambiente CAD 2D.
Le fasi in Revit consentono quindi di sviluppare progetti elaborati, con più step all'interno di un singolo modello, anche in caso di ristrutturazioni complesse di edifici esistenti.

In Revit, la prima cosa da fare è impostare le fasi di lavoro dal menu “Gestisci”. Nella prima scheda, di default abbiamo le due classiche fasi “Stato di Fatto” (rappresenta le condizioni attuali) e “Stato di Progetto”.

revit fasi

Nella seconda scheda andremo ad impostare i filtri delle fasi di lavoro, che ci consentiranno di gestire la visualizzazione degli elementi che andremo a realizzare o a demolire.
Per ogni filtro è necessario impostare le condizioni di visibilità degli elementi nuovi, demoliti, esistenti o temporanei.

Nella terza scheda possiamo impostare la visualizzazione grafica degli elementi in pianta (ad esempio il colore rosso per gli elementi demoliti).

revit filtri fasi

Dopo aver definito i parametri di tipo grafico delle fasi di lavoro, passiamo a impostare le viste.
È possibile creare diverse viste del modello di edificio, ad esempio di pianta, di sezione, di prospetto e 3D.

revit vista

 

Gli abachi Revit per le ristrutturazioni

Un abaco è una raccolta di informazioni estratte dalle proprietà degli elementi di un progetto e visualizzate in una tabella. In un abaco è possibile elencare tutte le istanze del tipo di elemento che si intende inserire, oppure comprimere più istanze in un'unica riga in base ai criteri di raggruppamento dell'abaco.

È possibile applicare le fasi agli abachi, in modo da tenere traccia dell'evoluzione del progetto nel corso del tempo. Ad esempio, in un grande progetto di ristrutturazione, l'abaco delle porte elenca solitamente tutte le porte create nel progetto. In un edificio con centinaia di porte, l'abaco può diventare difficile da gestire, poiché le porte eliminate vengono elencate insieme alle porte della fase successiva alla ristrutturazione. Anziché lavorare con un abaco nel quale metà delle porte saranno eliminate, è possibile creare un abaco per la fase precedente alla demolizione e uno per la fase successiva alla ristrutturazione, applicando a ciascuno la fase adeguata.

La creazione di un abaco è possibile in qualsiasi momento del processo di progettazione. Quando al progetto si apportano modifiche che hanno effetto sull'abaco, quest'ultimo viene aggiornato automaticamente in modo da riflettere tali cambiamenti.

Infine, Revit consente di creare anche computi delle quantità e dei materiali, e di analizzare i componenti e i materiali utilizzati nel progetto.

revit-abaco

 

Lavorare con Revit migliora il workflow dei processi di ristrutturazione e riduce il tempo necessario per ricreare gli edifici esistenti.

I corsi di Prosoft Academy dedicati a Revit

L'offerta formativa di Prosoft Academy ha tre corsi dedicati a Revit, certificati Autodesk e disponibili anche in modalità online: