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I progetti di costruzione e ristrutturazione di edifici e infrastrutture molto spesso hanno la necessità di essere posizionati all’interno di un contesto territoriale.
Oggi, grazie all’Architecture, Engineering & Construction (AEC) Collection di Autodesk e alla perfetta integrazione tra i vari software, è possibile ambientare e georeferenziare un progetto BIM in qualsiasi ambito territoriale.

 

Ambientare il modello BIM nel contesto territoriale

Quando si parla di georeferenziazione di un progetto, il primo aspetto che bisogna affrontare sono le coordinate, una componente molto complessa, che tuttavia, grazie all’uso dei software Civil 3D, Revit e Infraworks, è diventata relativamente semplice da gestire.

Integrare il modello BIM nel contesto territoriale 3D significa utilizzare i dati GIS (Geographic Information System - il sistema informativo geografico o anche sistema informativo territoriale), i dati cartografici, le ortofoto, i database topografici, le carte tecniche, etc.
Grazie a questi, possiamo ricostruire in maniera realistica il contesto tridimensionale del territorio dove il nostro progetto sarà realizzato. 

geoportale liguria

Una volta che abbiamo ricostruito e abbiamo posizionato correttamente, in maniera georeferenziata, il nostro progetto, potremo analizzare molto più facilmente le relazioni tra l’edificio e l’ambiente circostante, e sarà possibile presentare il progetto ai committenti in maniera efficace.

La superficie topografica ottenuta sarà poi utilizzata all’interno di Revit perché, nella maggior parte dei casi, un progetto BIM architettonico sarà realizzato con questo software.

Con l’utilizzo del modello realistico del progetto sarà inoltre possibile aggiungere un’enorme quantità di dati, non solo quelli GIS, ma anche i dati BIM, IoT - Internet of Things e Reality Capture (i dati raccolti dai rilievi fatti con droni e laser scanner).

Georeferenziare i progetti BIM: il workflow

1. Ricostruzione del contesto territoriale realistico

Tra gli strumenti a disposizione all’interno del software Autodesk Infraworks abbiamo il servizio Cloud Model Builder.

Con il software Autodesk Infraworks possiamo scaricare i dati pubblici dai geoportali regionali e possiamo utilizzare anche i dati di ArcGIS, prodotto realizzato da ESRI e molto diffuso in campo GIS e molto utilizzato dagli enti pubblici.
Non è finita qui: con Infraworks possiamo utilizzare anche i dati Reality Capture ottenuti dai rilievi con laser scanner e droni. Carichiamo e georeferenziamo le foto per poi scaricare la mesh, ossia la triangolazione del terreno rivestita con la fotografia per rendere sempre più realistico e preciso il modello.

Quando abbiamo tutte le fonti di dati necessarie, possiamo procedere a realizzare il modello nel contesto territoriale.

georeferenziazione dei progetti bim

2. Studio di alternative nel contesto territoriale

Tra i vantaggi di Infraworks, c’è la possibilità di inserire più progetti in un unico contesto realistico del territorio e confrontarli, così da poter studiare differenti alternative per il modello.

Dopo aver analizzato le varie possibilità, si giungerà al progetto definitivo e si passerà alla fase di progettazione georeferenziata.

3. Progettazione BIM georeferenziata

Per la progettazione BIM georeferenziata bisogna per prima cosa preparare il contesto con Infraworks e Civil 3D. Questo implica che dobbiamo caricare in Civil 3D gli elementi fondamentali della nostra progettazione.

progettazione bim georeferenziata

Il vantaggio è che Civil 3D prevede già al suo interno un sistema di coordinate; quindi, quando questo file verrà condiviso in Revit, andremo semplicemente a posizionare il nostro modello, già georeferenziato, nella posizione corretta e con le coordinate giuste.
Avendo il modello di Infraworks, in Civil 3D possiamo caricare la superficie topografica e volendo possiamo anche modellare il terreno.
In Revit possiamo condividere i layer CAD del file DWG creato con Civil 3D, in modo da avere a disposizione la superficie topografica e posizionare correttamente il progetto nel sistema di coordinate.
Per posizionare il modello BIM in Infraworks, possiamo scegliere di caricare il modello di Revit manualmente oppure da Civil 3D, con le coordinate per avere la massima precisione.
A questo punto, è possibile arricchire il progetto con altri elementi di arredo urbano e presentarlo in un contesto territoriale davvero realistico.
Un’altra chicca di Infraworks è la possibilità di creare facilmente dei video, pubblicarli su internet e condividerli su BIM 360 in cloud.

 

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