L'Offerta di Gestione Informativa (oGI) all'interno del Building Information Modeling (BIM) rappresenta uno degli strumenti più potenti per migliorare la gestione delle informazioni nei progetti edilizi e infrastrutturali.
Grazie all'oGI BIM, tutti i dati relativi a un progetto vengono organizzati e condivisi in modo strutturato, rendendo il processo di progettazione, costruzione e gestione più efficiente.
Cos'è l'oGI BIM?
L'oGI, acronimo di Offerta di Gestione Informativa, è un documento chiave utilizzato nel BIM per descrivere come il fornitore gestirà le informazioni durante tutte le fasi di un progetto. In un mondo in cui i dati sono sempre più cruciali, l'oGI BIM assicura che le informazioni siano standardizzate, gestibili e facilmente accessibili da tutti gli attori coinvolti, migliorando la collaborazione e riducendo i margini di errore.
L’oGI è spesso richiesto dai committenti come parte integrante della proposta di progetto, poiché garantisce che ogni fase, dalla progettazione alla manutenzione, sia correttamente documentata.
L’oGI viene definito nella parte 5 della UNI 11337 ed è indicato anche nel codice dei contratti pubblici, Allegato I.9 art. 10.
Obiettivi principali dell'oGI BIM
L'oGI BIM mira principalmente a facilitare il flusso di informazioni tra i vari stakeholder di un progetto. Un progetto di costruzione moderno coinvolge numerosi attori, come architetti, ingegneri, costruttori e fornitori di materiali. Questo documento definisce chiaramente come le informazioni vengono raccolte, conservate, aggiornate e distribuite, garantendo che ogni soggetto abbia accesso alle informazioni necessarie in tempo reale. In questo modo, l'oGI contribuisce a minimizzare gli errori di comunicazione e a ottimizzare il processo decisionale.
Caratteristiche principali dell'oGI BIM
L'oGI BIM si basa su una serie di principi fondamentali che lo rendono uno strumento efficace e necessario per la gestione dei dati nei progetti edilizi. Alcune delle caratteristiche più rilevanti sono:
- Standardizzazione delle informazioni
La standardizzazione è un principio cruciale per l'oGI BIM. Questo significa che tutte le informazioni relative al progetto vengono organizzate in formati comuni e comprensibili per tutti. Ad esempio, i modelli BIM devono seguire formati predefiniti che facilitano l'integrazione tra software diversi. Questo garantisce che nessun dato vada perso o sia frainteso, riducendo gli errori e migliorando la qualità complessiva del progetto.
- Ruoli e responsabilità definite
L'oGI BIM chiarisce i ruoli e le responsabilità di ogni attore coinvolto. A ciascun professionista viene assegnata una specifica area di responsabilità in termini di gestione informativa. Questo livello di chiarezza riduce al minimo le ambiguità e garantisce che le informazioni siano fornite nel momento giusto e nella forma richiesta, migliorando l'efficienza complessiva del progetto.
- Tracciabilità e controllo delle informazioni
Un'altra caratteristica chiave dell'oGI BIM è la tracciabilità. Ogni modifica alle informazioni di progetto deve essere monitorata e documentata per garantire che tutte le parti interessate siano aggiornate. Questo permette di mantenere il controllo completo su ogni aspetto del progetto, facilitando l'individuazione di eventuali errori o discrepanze prima che possano avere impatti negativi.
Come si struttura l'oGI?
Sebbene non esista uno schema predefinito per l'oGI, la sua struttura segue ed espande quella del capitolato informativo. In questa fase, il livello di dettaglio è ridotto (sarà approfondito successivamente con la stesura del piano di gestione), ma risulta cruciale per valutare i criteri relativi all'applicazione del metodo BIM.
Generalmente, l'oGI si articola in quattro sezioni principali:
- Premesse;
- Riferimenti normativi;
- Sezione tecnica;
- Sezione gestionale.
Le prime due sezioni (premesse e riferimenti normativi) rimangono invariabili rispetto a quanto previsto dal capitolato informativo, mentre le sezioni tecnica e gestionale risultano essere le più articolate. L'offerente può ampliare e approfondire il documento sulla base delle proprie competenze e delle specifiche richieste del committente. Questo documento viene presentato durante la fase di gara e, una volta validato dal committente, diventa parte integrante dell'offerta tecnica.
Il processo di assegnazione del progetto avviene in funzione dei punteggi assegnati sia alla documentazione tecnica che all'offerta economica presentata.
Applicazioni pratiche dell'oGI BIM
L'oGI BIM trova applicazione in tutte le fasi del ciclo di vita di un'opera, dalla progettazione iniziale fino alla manutenzione post-costruzione.
Fase di progettazione
Durante la fase di progettazione, l'oGI BIM serve a coordinare le informazioni provenienti da diversi team di progettisti. Architetti, ingegneri strutturali e impiantisti lavorano spesso con modelli separati, ma grazie all'oGI BIM, questi modelli possono essere integrati in un unico sistema informativo, riducendo i rischi di incompatibilità o sovrapposizioni tra i vari componenti del progetto.
Fase di costruzione
Nella fase di costruzione, l'oGI BIM diventa un punto di riferimento per monitorare l'avanzamento dei lavori e per garantire che tutte le modifiche siano documentate in tempo reale. Questo sistema di gestione consente di tenere sotto controllo l'avanzamento del progetto, permettendo di intervenire rapidamente in caso di ritardi o problemi.
Fase di gestione e manutenzione
Dopo la costruzione, l'oGI BIM continua a fornire valore durante le fasi di gestione e manutenzione dell'opera. I dati raccolti durante la fase di costruzione, come le specifiche tecniche dei materiali o i dettagli sui componenti installati, vengono utilizzati per facilitare la manutenzione ordinaria e straordinaria, riducendo i costi operativi e migliorando l'efficienza complessiva.
L'oGI BIM rappresenta un pilastro fondamentale per la corretta gestione informativa di un progetto BIM. Grazie alla sua capacità di organizzare, standardizzare e monitorare le informazioni, l'oGI BIM garantisce che tutti i soggetti coinvolti in un progetto abbiano accesso ai dati giusti al momento giusto. Questo strumento non solo migliora l'efficienza e la collaborazione, ma riduce anche i rischi di errore, assicurando una maggiore qualità del progetto finale.