La metodologia BIM (Building Information Modeling) si basa sulla creazione di un Modello Informativo (Information Model) che permette di gestire, aggiornare e modificare digitalmente le informazioni relative al progetto e all'immobile risultante. Questo approccio è cruciale per tutti gli attori coinvolti nel processo delle costruzioni, poiché consente di stabilire in anticipo quali informazioni devono essere scambiate e con quale livello di dettaglio.
Nel 2004, la compagnia Vico Software ha introdotto il concetto di "LOD" (Level of Detail), con l'obiettivo di definire la quantità, la qualità e l'affidabilità delle informazioni in un arco temporale specifico.
I Livelli di Dettaglio (LOD) sono diventati un concetto fondamentale nel campo del Building Information Modeling (BIM).
Questi livelli rappresentano il grado di sviluppo di un modello BIM, fornendo una misura della quantità di informazioni e dettagli presenti in ogni fase del progetto.
L'utilizzo dei LOD consente una comunicazione chiara e standardizzata tra tutti i partecipanti al progetto, migliorando la coordinazione e la precisione.
Quali sono i vantaggi dei LOD nel BIM?
L'adozione dei LOD nel BIM garantisce che ogni modello venga sviluppato con il giusto livello di dettaglio a seconda della fase del progetto in cui ci si trova. Questo approccio metodico consente di avere una progettazione molto più precisa, minimizzando così il rischio di errori e dimenticanze. In pratica, significa che ogni aspetto del progetto viene considerato con la giusta attenzione sin dall'inizio, riducendo la necessità di correzioni e aggiustamenti successivi.
I LOD sono fondamentali per migliorare la coordinazione tra i vari team che lavorano su un progetto. Grazie a questi livelli di dettaglio, tutti i partecipanti hanno accesso alle informazioni necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo efficace e senza intoppi. Questo si traduce in una collaborazione più fluida, dove ognuno sa esattamente cosa aspettarsi e cosa deve fare, evitando così incomprensioni e conflitti.
Un altro grande vantaggio dei LOD è l'efficienza operativa che portano ai progetti BIM. Con una chiara definizione dei requisiti informativi in ogni fase, è possibile pianificare e gestire le risorse in modo molto più efficace. Questo significa che si può procedere con la costruzione e la gestione del progetto in maniera più lineare e senza sprechi di tempo o risorse, ottimizzando così l'intero processo e ottenendo risultati migliori in termini di tempi e costi.
La scala dei LOD e le differenze tra USA, UK e IT
Le scale di LOD più note e utilizzate nel mondo sono quella USA e quella UK, le quali presentano differenze e similitudini rispetto a quella italiana.
Sistema dei LOD USA
Nel 2008, il concetto di LOD è stato adottato dall'AIA (American Institute of Architects) come "Level of Development". Questo livello di dettaglio, definito come "il livello di completezza a cui è stato sviluppato un elemento del modello", è articolato in cinque stadi dettagliati (dal LOD 100 al LOD 500), ognuno dei quali include le caratteristiche del livello precedente.
Nel 2013, il significato di Level of Development è stato aggiornato per enfatizzare i dati minimi necessari per supportare gli utilizzi autorizzati di ogni LOD.
A partire dal LOD 200, ogni livello si divide in attributi geometrici e non geometrici.
Il BIMForum ha introdotto il LOD 350, aggiungendo specifiche per gli attributi non grafici. Questi attributi sono classificati come "Baseline" (linee guida da adottare) e "Additional" (aggiuntivi).
La scala dei LOD statunitense è specifica per singoli elementi del modello BIM, non per l'intero progetto.
La scala generale dei LOD USA comprende:
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LOD 100: Concetto iniziale
Il LOD 100 rappresenta il livello concettuale del progetto. A questo stadio, i modelli sono principalmente volumetrici e indicativi, senza dettagli precisi sulle dimensioni o le specifiche tecniche. Le informazioni sono limitate, ma sufficienti per la fase di ideazione e pianificazione iniziale. - LOD 200: sviluppo approssimativo
Il LOD 200 introduce un maggior grado di dettaglio. Gli elementi del modello hanno dimensioni e forme approssimative, ma iniziano a riflettere le relazioni spaziali e funzionali tra i vari componenti del progetto. Questo livello è utile per analisi preliminari e valutazioni di fattibilità. - LOD 300: modellazione accurata
A questo livello, i modelli BIM diventano significativamente più dettagliati e accurati. Gli elementi sono definiti con dimensioni esatte e specifiche tecniche. Il LOD 300 è comunemente utilizzato per la progettazione dettagliata e la documentazione tecnica necessaria per la costruzione. -
LOD 350: coordinazione di progetto
Il LOD 350 rappresenta un ulteriore passo avanti nella definizione dei dettagli. Oltre alle informazioni del LOD 300, questo livello include dati di coordinazione, come connessioni tra elementi strutturali e impiantistici. Questo livello facilita la gestione delle interferenze e garantisce una maggiore integrazione tra i vari sistemi del progetto. - LOD 400: costruzione e assemblaggio
Il LOD 400 è specifico per la fase di costruzione. Gli elementi del modello includono tutte le informazioni necessarie per la fabbricazione e l'assemblaggio. I dettagli sono estremamente precisi, rendendo questo livello ideale per la produzione e la realizzazione fisica del progetto. - LOD 500: gestione e manutenzione
L'ultimo livello, il LOD 500, rappresenta il modello as-built, cioè il modello effettivamente costruito e realizzato. Questo livello include tutte le informazioni necessarie per la gestione e la manutenzione dell'edificio, rendendolo un riferimento essenziale per l'intero ciclo di vita della struttura.
Sistema dei LOD UK
Nel Regno Unito, la norma PAS 1192-2 regola lo scambio delle informazioni nei progetti BIM. Nel 2013, il LOD è stato definito come "Livello di Definizione", comprendente sia il Level of Model Detail (LOD) sia il Level of Information Detail (LOI). Il LOD descrive il contenuto grafico del modello, mentre il LOI si riferisce al contenuto non grafico. Nel 2015, il Technology Strategy Board ha sviluppato il NBS BIM Toolkit, che ridefinisce il LOD e il LOI per gli oggetti, non per i modelli.
La scala dei LOD e LOI UK è numerata da 2 a 5, collegata alle fasi di sviluppo del progetto (RIBA). La scala generale per i LOD UK include:
- 2: Concept stage
- 3: Developed design
- 4: Technical design
- 5: Construction
La scala generale per i LOI UK è:
- 2: Concept stage
- 3: Developed design
- 4: Technical design
- 5: Construction
- 6: Operation and maintenance
Sistema dei LOD Italiano
La norma UNI 11337:2017 definisce il LOD come "Livello di sviluppo dell'oggetto", diviso in LOG (Livello di sviluppo degli Oggetti – attributi geometrici) e LOI (Livello di sviluppo degli Oggetti – attributi informativi).
La scala di LOD italiana utilizza le lettere dalla A alla G per evitare confusione con le scale USA e UK, e prevede step intermedi definibili su richiesta del committente.
Il LOD di un elemento non corrisponde necessariamente a una fase specifica del processo, approfondita nella parte 1 della norma.
La scala generale della norma UNI 11337:2017 è:
- LOD A: oggetto simbolico
- LOD B: oggetto generico
- LOD C: oggetto definito
- LOD D: oggetto dettagliato
- LOD E: oggetto specifico
- LOD F: oggetto eseguito
- LOD G: oggetto aggiornato
I Livelli di Sviluppo (LOD) sono uno strumento indispensabile nel BIM perché forniscono una guida chiara e strutturata per lo sviluppo dei modelli in tutte le fasi del progetto.
L'adozione dei LOD migliora la comunicazione, la coordinazione e l'efficienza operativa, rendendo i progetti BIM più precisi e gestibili.
Con l'evoluzione continua delle normative e degli standard, l'uso dei LOD continuerà a giocare un ruolo cruciale nel futuro del settore delle costruzioni.