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Che cos’è Autodesk Dynamo

Facciamo prima un passo indietro e vediamo brevemente cos’è Autodesk Dynamo, l’applicazione di programmazione visuale (o Visual Programming) che consente di personalizzare il flusso di lavoro relativo alle informazioni edilizie.
Pensato per ottimizzare il lavoro di progettazione, Dynamo è diventato uno strumento indispensabile per la modellazione parametrica in ambito BIM.
Un altro dei pregi di questo tool è che permette di utilizzare Revit anche agli utenti che non hanno competenze specifiche in ambito di sviluppo e programmazione.

Aggiornamento: dal 7 giugno 2021 Dynamo Studio, la versione standalone di Dynamo, non è più disponibile. Le sue funzionalità saranno disponibili come plug-in negli altri software della AEC Collection o nella versione open source Dynamo SandBox. Quest'ultima dispone di una community molto attiva sul sito dynamobim.org, dove è possibile trovare risorse utili come tutorial, un help center ed entrare in contatto con gli utenti più esperti.

 

[Video riferito alla precedente versione Dynamo Studio]

A cosa serve Dynamo

Le funzionalità di Dynamo:

  • Permette ai progettisti di esplorare progetti concettuali parametrici e automatizzare le attività.

  • Integra l'automazione nel processo BIM.

  • Estende i progetti in flussi di lavoro interoperabili per documentazione, coordinamento e analisi.

  • Consente di utilizzare il codice con un'interfaccia di scripting semplice e potente.

Come funziona Dynamo

Nell’interfaccia di Dynamo è possibile collegare nodi e definire una sequenza di operazioni, creando nuovi algoritmi e funzionalità tramite editing visuale. La rete di nodi è, in buona sostanza, un codice di programmazione che consente, ad esempio, di automatizzare operazioni frequenti; Dynamo, tuttavia, sostituisce il laborioso editing manuale con la visualizzazione grafica delle istruzioni.

Dynamo si basa su una logica di blocchi e nodi: i primi rappresentano i vari elementi di un progetto (es: piani, muri, interpiani etc.) e i loro parametri (altezza, spessore, orientamento etc.), con tag liberamente editabili; i secondi, invece, sono i collegamenti tra blocchi, che mettono in relazione i vari elementi e consentono la visualizzazione delle istruzioni, non solo in Dynamo ma anche in Revit in tempo reale.

dynamo studio

 

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